Sinfonia polacca mostra personale di roman bilinski
Segnalato da Satura Art Gallery
Categoria: Mostre
Data: dal 02 aprile 2016 al 13 aprile 2016
Indirizzo: Piazza Stella 5/1
Provincia: Genova
E-mail: info@satura.it
Sabato 2 aprile 2016 ore
Palazzo Stella - inaugurazione
SINFONIA POLACCA
mostra personale di Roman Bilinski
a cura di Joanna Muszynska
aperta fino al 13 aprile 2016
da martedì a sabato
ore 15:00 – 19:00
Genova, SATURA art gallery
S’inaugura sabato 2 aprile 2016 alle ore 17:00 nelle suggestive sale di Palazzo Stella a Genova, la mostra “Sinfonia polacca” di Roman Bilinski a cura di Joanna Muszynska. La mostra resterà aperta fino al 13 aprile 2016 con orario 15:00 – 19:00 dal martedì al sabato.
La pittura di Roman Bilinski (Leopoli 1897 – Bordighera 1981) si contraddistingue per l’inesauribile carica espressiva coniugata ad una lirica interpretazione della realtà quotidiana. All’insorgere della rivoluzione russa, lascia Kiev, dove aveva realizzato degli affreschi nella cattedrale di Santa Sofia, e viaggia per oltre vent’anni in tutta Europa toccando Costantinopoli, la Turchia, la Jugoslavia e la Svizzera, per giungere, infine, in Italia dove si stabilisce prima a Camogli e poi, stabilmente, a Bordighera.
Artista eclettico e personalità irrequieta, ha dimostrato, nelle sue opere, un particolare interesse, quasi un senso di sacralità, verso la dimensione privata ed intimistica degli affetti familiari, prediligendo soggetti originali nella loro semplicità e paesaggi di naturali dalla sorprendente luminosità atmosferica. La sua produzione artistica si colloca sulla scia dell’Impressionismo russo promulgatore dell’estetica della vita quotidiana, in cui il vibrante colorismo, reso con materiche pennellate, è in grado di restituire il riflesso interiore della realtà esterna. La sensibilità nell’uso del colore, sempre vivo, sonoro, le cui tonalità ricordano Nikolaj Latyshenko, Igor’ Grabar’ e Georgij Moroz, gli permette di tradurre in immagine la complessa gamma di sentimenti umani, la dinamicità e la bellezza dell’esistenza. Il suo modo di guardare alle cose è ancora straordinariamente attuale proprio grazie a questa vitalità primigenia che sembra animare la sua pittura.
Nei suoi paesaggi, nei ritratti, negli scorci di vita quotidiana esprime le proprie sensazioni visive, ricercando la profondità fisica ed ontologica della realtà. La materia pittorica, radicata nella luce, si anima di quella stessa vitalità che Bilinski scorgeva nella natura selvaggia, nella vita che lo circondava e che in qualche modo voleva sottrarre alla fugacità del momento. (Testo critico a cura di Flavia Motolese)
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