Mirko baricchi - maculae

Segnalato da Chiara.serri



Categoria: Mostre

Data: dal 08 maggio 2010 al 20 giugno 2010

Indirizzo: Corso Garibaldi, 43

Provincia: Reggio Emilia

Orario di apertura: da martedì a domenica ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00, chiuso il lunedì

Sito internet: www.bonioniarte.it

Referente: Federico Bonioni

Per informazioni: 0522 435765

E-mail: info@bonioniarte.it

La Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia presenta, dall’8 maggio al 20 giugno 2010, la personale del noto artista spezzino Mirko Baricchi, allestita nell’ambito della quinta edizione di Fotografia Europea.
La mostra, curata da Federico Bonioni con un testo critico di Elena Forin, s’intitola “Maculae”, in riferimento all’aspetto “mancino” della pittura che il critico inglese Nicholas Cullinan riscontrava nella ricerca di Cy Twombly, dove il gesto scaturiva dalla parte meno “educata” del corpo. “Maculae”, dunque, come testimonianza di un segno, entropia della materia e stratificazione del tempo.
Una ventina di opere che, come scrive Elena Forin, accolgono “diverse identità e molteplici percorsi di tempo, affidando all’immagine il compito di rivelare il riverbero di esperienze passate, di tracce fantastiche, di percezioni filtrate da suggestioni e ricordi che si intrecciano con piccole apparizioni e con figure minute, fluttuanti e leggere”.
L’allestimento prevede numerosi dipinti a tecnica mista su tela ed una selezione di piccole teche in cui la pittura va a sovrapporsi ai fogli di un vecchio abbecedario di grammatica francese, dando vita a quelle figure che spesso ricorrono nella pittura di Baricchi come l’imbuto, la lepre o la sagoma di Pinocchio, protagonista anche di una grande scultura di ferro con interventi pittorici.
L’artista sarà presente all’inaugurazione che si terrà sabato 8 maggio alle ore 17.00. L’esposizione sarà visitabile fino al 20 giugno 2010, dal martedì alla domenica con orario 10.00-13.00 e 16.00-20.00, chiuso il lunedì. Catalogo in galleria (Edizioni Bertani&C, 2010).
Mirko Baricchi nasce alla Spezia nel 1970. Dopo il liceo si trasferisce a Firenze, dove frequenta l’Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli. Dopo il diploma, parte per il Messico, dove lavora come illustratore e rimane folgorato dalle opere di Rufino Tamayo. Lasciato il lavoro, partecipa ad una collettiva al Museo Siqueros, ricevendo riscontri positivi da parte della critica. Dopo due anni torna in Italia, trasferendosi a Milano, dove matura la decisione di dedicarsi esclusivamente alla pittura. Nel 1998 torna a vivere a La Spezia ed inizia una proficua collaborazione con la Galleria Cardelli & Fontana, che nel 1999 presenta la sua prima personale e tuttora lo segue. Ha tenuto numerose esposizioni in Italia e all’estero, tra le quali si segnalano “Mirko Baricchi” (Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia, 2003), “Biennale Aldo Roncaglia” (San Felice sul Panaro, 2005), “Pinocchio - Mimmo Paladino/Mirko Baricchi” (Galerie Fabrice Galvani, Toulouse, 2007), “L’alibi dell’oggetto - Morandi e gli sviluppi della natura morta in Italia” (Fondazione Ragghianti, Lucca, 2007), “9° Premio Cairo” (Museo della Permanente, Milano, 2008), “Cloudy” (Cardelli & Fontana, Sarzana, 2008) e “De Rerum” (Galeria Barcelona, Barcellona, 2010). Dal 6 giugno 2010 le sue ultime ricerche saranno inoltre ospitate presso LA Artcore di Los Angeles.
 

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