Milanosiautoproducedesign - misiad

Segnalato da Riccardo Gilardoni



Categoria: Mostre

Data: dal 17 aprile 2012 al 22 aprile 2012

Indirizzo: via Procaccini, 4

Provincia: Milano

Orario di apertura: 10-20 continuato

Come arrivare: Cattedrale della Fabbrica del Vapore - Misiad

Sito internet: www.riccardogilardoni.com

Referente: Riccardo Gilardoni

Per informazioni: 3492144247

E-mail: riccardogilardoni@hotmail.com

Da tempo, il mio lavoro di scultura in legno, che pratico da sempre poiché figlio di artigiani che lavorano il legno da generazioni, è focalizzato sull’oggetto sedia, la più comune e nota componente d’arredo, “calco del corpo umano e del suo spirito” (M. Praz).
Bleah Chair è parte di un nuovo progetto ispirato da cartoon e fumetti.
La lingua, che spesso si usa a sproposito nel linguaggio articolato, è ancora capace di esprimere sentimenti di immediata comprensione? Un “Bleah!” come primordiale espressione di sberleffo, disgusto, denigrazione irrisoria ed irriverente è un ante-linguaggio ricco di simbologia che solo la comunicazione infantile è ancora capace di esprimere così come l'artista è capace di rielaborare.
La sedia Gingko Up che qui propongo, sia come sedia sia come oggetto d’arredo significante, si caratterizza per l’unicità della forma a ventaglio della foglia che rende la sedia luogo ideale per collocarsi in uno spazio “altro”, atemporale, dove il pensiero si spinge ai primordi, al tempo in cui quest’albero, primo fra tutti, crebbe. Fa parte di una ricerca sulle sedute fitomorfe che svolgo da tempo e che mi ha portato ad analizzare diverse tipologie di piante comuni e rare. Alberi che osservo passeggiando nei parchi, in montagna, al mare… che hanno dato vita anche ad altre creazioni: quercus palustris chair, ficus chair e loro relativi complementi quali tavoli e contenitori che reinterpretano le foglie dei rispettivi alberi. La collezione “Ginkgo” è inserita quindi in un più ampio progetto, teso a interpretare la natura, per produrre opere da collocare nell’abitare quotidiano in continuità con l’ambiente naturale esterno.
Esempi di complementi correlati a questa sedute fitomorfe sono i portafrutta, come il riponiagrumi Ficus: questa foglia nella storia dell'arte è nota per essere stata velo censorio di nudi ed è utilizzata ora in contrasto, per un uso quotidiano, come prezioso contenitore di frutti... proibiti e non.
Anche le Scarpe da Sballo sono state ispirate da una pianta: un’intuizione fulminea ed ironica! Una foglia di marijuana ritenuta trasgressiva, contestata, amata, vietata e perciò ancora più stimolante nel confronto. L’eleganza della sua forma ha in ogni caso costituito una sfida irrinunciabile, con la quale confrontarsi, tesa a riequilibrare un conflitto quanto mai vano fra ciò che è bene e ciò che non lo è. Le scarpe raggiungono in sintesi tale conciliazione creando un’ideale riappacificazione.

Segnala errore