Ludmila kazinkina. solaris

Segnalato da Chiara.serri



Categoria: Mostre

Data: dal 11 settembre 2010 al 23 settembre 2010

Indirizzo: Via Kirova, 6 - Kaluga

Nazione: Russia

Orario di apertura: da lunedì a venerdì ore 10.00-18.00, sabato e domenica ore 11.00-17.00

Sito internet: www.kazinkina.com

Per informazioni: 0522 1970864

E-mail: info@csart.it

Dopo i riscontri positivi di critica e di pubblico ottenuti a Parma (dove abita da anni) e in diverse città italiane, Ludmila Kazinkina espone anche in Russia, con una grande personale allestita nella sua città natale.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 11 settembre alle ore 17.00 presso la Casa della Musica di Kaluga, raccoglie alcuni dipinti ad olio su tela di piccole e medie dimensioni ed una selezione di opere su carta, realizzate per il video curato da Marco Menozzi con musiche di Bruno Ilariuzzi.
Dedicata a Solaris, capolavoro cinematografico di Andrej Tarkovskij, l’esposizione (così come il film) propone un’interessante riflessione sulla condizione umana e su una società in cui ogni individuo si trova perennemente in conflitto con sé stesso, con i propri desideri e il proprio vissuto.
«Come Tarkovskij dirige in maniera claustrofobica le scene d’interno, con un ritmo lento ma incessante, prediligendo i silenzi alle parole - scrive Chiara Serri - così Ludmila Kazinkina, con poche linee ed un grigio ottundente, costruisce uno spazio possibile e allo stesso tempo distorto, sottratto al normale fluire del tempo».
All’interno di queste stanze si muovono figure femminili diafane ed eleganti, «che sembrano uscite dalla nostra mente per esorcizzare quel senso di inadeguatezza, di malinconia e di solitudine che spesso ci attanaglia».
Nell’esposizione, che fa seguito a numerose mostre, progetti e concorsi, nonché a quindici anni di costante ricerca, si riconosce la maturità dell’artista, che predilige una pittura sussurrata e non gridata, pur mantenendo intatta la propria forza e la propria urgenza.
La mostra, curata da Tatsiana Zhaliazko e Dmitrij Martishenko, sarà visitabile fino al 23 settembre 2010, dal lunedì al venerdì con orario 10.00-18.00, sabato e domenica con orario 11.00-17.00. Accompagna l’esposizione un catalogo bilingue italiano/russo con testi di Chiara Serri e traduzioni di Tatsiana Zhaliazko.
Ludmila Kazinkina nasce nel 1975 a Kaluga, dove frequenta la Scuola d'Arte. Trasferitasi prima a Mosca e successivamente a Spoleto, dove apre lo spazio Aere Prio, giunge nel 2003 a Parma, città nella quale gestisce per alcuni anni lo spazio culturale Kontrast e dove attualmente vive e lavora. Ha preso parte a numerose personali e collettive, ultime delle quali "Coniglietto con il letto" (Parma, 2007), "Punto 15" (Parma, 2008), "Italia Circa 2008" (Imperia, 2008), "Fleurs" (Cascia, 2008), "Cortocircuito in pittura" (Reggio Emilia, 2008), "Mater Dulcissima" (Spoleto, 2009), "Back in the USSR" (Venezia, 2009), "stARTup" (Macerata, 2009), "Baba Yaga" (Reggio Emilia, 2009), "Golem" (Parma, 2009) e "Vedma/Strega" (Milano, 2010), risultando, tra l'altro, vincitrice del primo premio al Concorso di Arti Visive promosso da International Inner Whell Club e tra i finalisti di Musae 2008, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel 2009 ha preso inoltre parte all'esposizione collettiva "Eat me" (Parma, 2010), promossa da Parmacotto con il patrocinio dell'Assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, aggiudicandosi l'omonimo premio. L’artista collabora con la Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia e con Anna Breda Arte Contemporanea di Padova.
 

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