Il novecento ligure

Segnalato da Satura Art Gallery

Categoria: Mostre

Data: dal 16 novembre 2013 al 30 novembre 2013

Indirizzo: Piazza Stella 5/1

Provincia: Genova

Orario di apertura: Sabato 16 novembre 2013 ore 17:00

E-mail: ufficiostampa@satura.it

SATURA art gallery
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COMUNICATO STAMPA

Sabato 16 novembre 2013 ore 17:00
Palazzo Stella - inaugurazione

IL NOVECENTO LIGURE
a cura di Mario Napoli

aperta fino al 30 novembre 2013
da martedì a sabato
ore 15:30 – 19:00

Genova, SATURA art gallery

S’inaugura sabato 16 novembre 2013 alle ore 17:00 nelle suggestive sale di Palazzo Stella a Genova, la mostra “Il Novecento ligure” a cura di Mario Napoli. La mostra resterà aperta fino al 30 novembre 2013 con orario 15.30 – 19.00 dal martedì al sabato.

Assumendo mille vesti diverse, la pittura del Novecento ligure si concentra sul territorio, con quell’attaccamento particolare che accomuna tutti i popoli marinari: si guarda all’orizzonte conservando le radici nel cuore. Come nella poetica di Eugenio Montale, a volte è più ardua la preparazione del viaggio che il viaggio in sé e si sa che i dintorni di Genova sono sempre stati d’ispirazione per artisti e girovaghi di ogni parte del mondo. La creatività visiva di questa piccola regione non poteva essere altro che l’espressione di una ramificata rete d’incontri. Chi si esprime col segno cerca nuove vie di decostruzione, che spaziano dalla pura analisi del colore informale di Giuseppe Allosia alla stilizzazione pre-cubista dei corpi femminili di autori come Mario Borella; chi invece predilige la linea segue un tratto sottile, grafico, quasi di scrittura. In ogni caso l’individuo è posto in relazione con l’ambiente esterno. Soprattutto la donna – ripresa in schizzi, bozzetti e geometrie – sembra protagonista di un paesaggio che, rivendicando l’importanza della storia collettiva, smette di essere un insieme indistinto di oggetti e palazzi per diventare il chiaro simbolo della memoria ritrovata. È in quest’ottica che si può pescare un filo conduttore nell’incredibile varietà di stili e tecniche che provano ad addomesticare una realtà aspra, selvaggia eppure benigna. Rovesciando ancora una celebre lirica, ogni singola opera pare inserirsi a pieno titolo in un corpus, descrivendo con immediatezza ciò che siamo e cosa vogliamo, sia che si traccino allegorie letterarie universali (Luigi Maria Rigon), sia che si faccia risultare l’apertura del panorama dalla scoperta della luce, come nei quadri di Giacomo Picollo.

Artisti presentati: Giuseppe Allosia, Edoardo Arvigo, Lino Berzoini, Mario Borella, Aldo Bosco, Lino Cademartori, Aurelio Caminati, Francesco D’Arena, Giannetto Fieschi, Pietro Geranzani, Bruno Liberti, Plinio Mesciulam, Martino Oberto, Giacomo Picollo, Elio Randazzo, Luigi Maria Rigon, Ugo Rossi, Antonio Giuseppe Santagata, Mario Schiaffino, Adelina Zandrino.

Con preghiera di pubblicazione e/o divulgazione

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